Dirigente Medico Responsabile: Marina Mancini
Responsabile Infermieristico: Massimo Ginogi
Telefono: 010.5522.9951 / 952 / 953
Dove si trova il Pronto Soccorso
La struttura si trova al piano terra del Presidio di Voltri, con accesso indipendente in Piazzale Gianasso, 4.
Il Pronto Soccorso è il primo e principale punto di ingresso, accoglienza, valutazione e cura primaria dei pazienti che necessitino di un intervento clinico-terapeutico assistenziale urgente e non programmato.
L’Accesso al Pronto Soccorso può avvenire:
- direttamente
- per invio da parte del medico di famiglia o della guardia medica o su proposta del Medico del Servizio Emergenza 112
Chi si rivolge al Pronto Soccorso accede alle cure non per ordine di arrivo, bensì sulla base dell’urgenza del proprio caso, attraverso una procedura chiamata “Triage”.
Il Paziente al suo arrivo viene accolto da un infermiere appositamente formato che ne valuta accuratamente i sintomi, raccoglie i dati da eventuale documentazione medica, e/o informazioni fornite da parte del Paziente, dai familiari e/o dai soccorritori, rileva i parametri vitali e attribuisce un codice-colore, indicante il livello di gravità del problema e quindi la priorità di accesso:
Si ricorda che l’ attività del Pronto Soccorso è quella di far fronte ai problemi urgenti e pertanto non deve essere utilizzato:
- in sostituzione del medico di famiglia o del pediatra di libera scelta
- per usufruire di visite specialistiche ed esami senza pagare il ticket
- per eludere le liste d'attesa
In generale si ricorda che, un corretto utilizzo delle strutture sanitarie evita disservizi per le strutture stesse e per gli altri utenti.
Ticket
La normativa vigente prevede la totale gratuità delle cure per chi ha problemi di salute urgenti, che in fase di Triage vengono classificati come codici verdi, gialli, rossi.
Per i codici bianchi di Pronto Soccorso è prevista la compartecipazione alla spesa sanitaria, mediante il pagamento di ticket, secondo vigente normativa regionale e nazionale.
Ai sensi della delibera di Giunta Regionale n. 1053 del 5.8.2011 "Art. 17, comma 6 del D.L. 98/2011 convertito con modificazioni nella L. 15 luglio 2011 n. 111" ha stabilito che i pazienti che usufruiscono di prestazioni di Pronto Soccorso codificati come “codici bianchi” sono tenuti al pagamento:
- di una quota fissa pari a 25 euro
- di una ulteriore quota di compartecipazione (aggiuntiva alla quota fissa), sino a euro 36,15 nel caso in cui, oltre alla visita, vengano erogate ulteriori prestazioni (diagnostiche, di laboratorio, strumentali e terapeutiche).
La sommatoria dei due importi, l'uno fisso, collegato all'accesso al Pronto Soccorso, l'altro eventuale, in ragione delle prestazioni resesi necessarie, comporta pertanto per il Paziente un onere economico che varia da un minimo di euro 25 a un massimo di euro 61,15 (25 + 36,15)
Esenzioni: non sono tenuti al pagamento i minori di 14 anni, indipendentemente dal reddito. La quota fissa per le prestazioni erogate in regime di pronto soccorso non è, comunque, dovuta dagli assistiti non esenti di età inferiore a 14 anni., dagli assistiti per i quali si applicano gli attuali criteri di esenzione da reddito e/o patologia e per gli accessi al Pronto Soccorso afferenti traumatismi ed avvelenamenti acuti.
OBI - Osservazione Breve Intensiva
I locali dell’OBI si trovano al piano terreno in collegamento funzionale con il Pronto Soccorso ospedaliero e dispongono di 2 camere con servizi igienici indipendenti.
Qualora sia necessario un percorso diagnostico o un intervento terapeutico protratto nel tempo, è possibile usufruire della degenza nei letti di Osservazione Breve Intensiva fino alla stabilizzazione del paziente o alla remissione della sintomatologia. L’obiettivo è quello di garantire un adeguato studio e trattamento della patologia. Il medico che ha in carico il paziente dispone per la dimissione o la prosecuzione dell’iter diagnostico in regime di ricovero, o ambulatoriale.
Nel caso in cui il paziente non sia collaborante, o le condizioni lo rendano necessario è ammessa l’assistenza da parte di un familiare.
Al momento della dimissione la diagnosi redatta deve comprendere oltre al motivo dell’accettazione anche eventuali patologie di base e le relative prescrizioni terapeutiche/diagnostiche.
Colloqui con i medici
I medici del Pronto Soccorso e dell'Osservazione Breve sono disponibili per il colloquio con i parenti tutti i giorni previo accordo con il Responsabile infermieristico.