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Orario di visita ai degenti
Percorsi della Rete regionale e nazionale a sostegno della donna vittima di violenza
X Edizione - Dalla parte delle donne, tutela ed assistenza nei casi di violenza
Un nuovo Statuto e una nuova Convenzione per l’Ospedale Evangelico Internazionale di Genova
Anlaids Liguria OdV
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Ingresso visitatori per visite ai degenti - aggiornamento agosto 2022
Stante l’attuale situazione epidemiologica COVID-19, dal 22 Agosto 2022 viene ripristinata la possibilità di ingresso dei visitatori ai degenti presso Ospedale Evangelico Internazionale.
Cuore e ossa in menopausa: domande&Risposta
Mercoledì 20 aprile in programma un webinar, in occasione della 7^ Giornata nazionale della salute della donna.
Prenotazioni / CUP - Avviso Per l'Utenza
Ingresso visitatori visite ai degenti - aggiornamento marzo 2022
I Bollini Rosa dall'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (Onda)
Il 2 dicembre 2021, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (Onda) ha assegnato per il biennio 2022-2023, “DUE Bollini Rosa” all'Ospedale Evangelico Internazionale, a seguito di una importante iniziativa con conseguente riconoscimento per l’Ente.
Tale riconoscimento viene conferito agli Ospedali Italiani "vicini alle donne”, ossia che offrono percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili di maggior livello clinico ed epidemiologico, riservando particolare cura alla centralità della paziente.
Le schede degli Ospedali del Network Bollini Rosa 2022 - 2023 sono online al seguente indirizzo: www.bollinirosa.it.
Vi invitiamo a consultare la pagina dedicata all'Ospedale Evangelico Internazionale - Presidio di Voltri. In ciascuna scheda sono indicati i dati generali della struttura, i servizi premiati nell'ambito del nuovo bando e i Bollini Rosa conseguiti.
L’Ospedale Evangelico Internazionale, il 18 Ottobre 2023 ore 14:30 - 15:30, in occasione della Giornata Mondiale della Menopausa, in adesione all’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna (ONDA), organizza Webinar informativo aperto alla Cittadinanza.
Obiettivo dell’iniziativa è sensibilizzare le donne sui cambiamenti che accompagnano la menopausa e sulle strategie comportamentali, diagnostiche e terapeutiche che consentono, non solo di migliorare i disturbi che connotano le problematiche a breve termine, ma anche di prevenire e/o ridurre le complicanze a medio-lungo termine, come le malattie cardiovascolari e l’osteoporosi.
Per ulteriori informazioni c/o Ospedali Bollini Rosa
IX Edizione - Dalla parte delle donne, tutela ed assistenza nei casi di violenza. Quali ulteriori risposte?
Corso di Perfezionamento in Economia del Farmaco, della Salute e delle Tecnologie Sanitarie VII Edizione
Accesso visitatori in ospedale
Nuovamente consentita la possibilità di visita ai pazienti ricoverati. Pubblicate modalità e informazioni utili
H-Open Day Ginecologia Oncologica
Test combinato o bi-test
Il test combinato è un test di screening che permette di identificare le gravidanze a maggior rischio di Sindrome di Down (trisomia 21) ed alcune altre anomalie cromosomiche (trisomia 13 e 18).
Non è un esame invasivo (quindi non comporta rischi per la madre e/o per il feto), e fornisce un risultato che indica una probabilità. Ci dice in pratica se il rischio di patologia cromosomica fetale è maggiore o minore del rischio atteso in funzione dell’età materna
L'esame necessita per la sua esecuzione di 2 appuntamenti:
- fra 9+0 e 10+6 settimane di amenorrea per effettuare il prelievo di sangue presso il Punto prelievi situato al 1° piano dell’ O.E.I. Presidio di Voltri, P.le E. Gianasso, 4, dopo essere passati dall’Accettazione (Piano I) per le pratiche amministrative.
Vengono dosate due proteine plasmatiche nel sangue materno: la Papp-A e la Free B-Hcg il cui livello potrebbe risultare alterato nei feti affetti da sindromi cromosomiche. Non è necessario il digiuno.
L'esito del prelievo non dovrà essere ritirato dalla Paziente ma sarà a disposizione del Medico che eseguirà l'ecografia nel corso del secondo appuntamento - fra 11+0 a 13+6 settimane (lunghezza fetale vertice-sacro tra 45 e 84 mm) per effettuare l’ecografia ostetrica del I trimestre che si farà presso il Servizio di Diagnosi Prenatale situato al 5° piano dell’ O.E.I. Presidio di Voltri, P.le E. Gianasso, 4. Occorre, se non già effettuato in precedenza, passare dall’Accettazione (Piano I) per le pratiche amministrative.
L'ecografia del I trimestre ha lo scopo di determinare con buona precisione l’epoca della gravidanza; valuta la camera ovulare e il numero degli embrioni; visualizza il battito cardiaco del feto ed effettua un primo screening malformativo fetale ( con i limiti dell'epoca gestazionale precoce). Se effettuata nel corso del bi test, si repertano inoltre lo spessore della translucenza nucale (cioè la manifestazione ecografica dell’accumulo sottocutaneo di fluido dietro il collo fetale ). e la presenza o meno dell'osso nasale; questi ultimi sono i parametri che entrano a far parte del calcolo del rischio di trisomia 21 .
Questa ecografia è eseguita preferibilmente per via addominale, solo in particolari situazioni per via transvaginale. Non è necessario il digiuno né la vescica piena.
Il medico avrà a disposizione esito degli esami di laboratorio eseguiti al primo appuntamento e lo inserirà nel programma, insieme ai dati ecografici, per consegnare alla Paziente il calcolo definitivo del Rischio di sindrome di Down già al termine dell'esame
Attendibilità del test
Oltre all'età materna, i parametri biochimici ed ecografici descritti calcolano un rischio specifico della Paziente di avere un feto affetto da Sindrome di Down con una sensibilità del 95% ; tenendo conto di un tasso di falsi positivi intorno al 5%. In altre parole un Test Combinato positivo rappresenta un elemento di sospetto per cromosomopatia, cardiopatia congenita o sindrome genetica.
E' bene ricordare che un Test Combinato positivo non indica necessariamente che sia presente una delle suddette condizioni ma rende opportuno un approfondimento diagnostico (consulenza genetica, studio del cariotipo fetale, ecocardiografia fetale, etc.). Un Test Combinato negativo indica, invece, un "basso rischio" per malattia genetica, cardiopatia o cromosomopatia ma non esclude che il feto ne possa essere affetto. Pertanto va sottolineato che:
- la negatività dell’esame riduce il rischio ma non lo azzera;
- la positività del test NON implica necessariamente che il feto sia affetto dalla malattia, ma che il rischio è sufficientemente elevato da poter giustificare una procedura diagnostica ulteriore.
Il medico che consegna il referto alla Paziente eseguirà una consulenza prenatale nella quale le spiegherà il significato del test , il suo esito e l'eventuale necessità/possibilità di eseguire approfondimenti non invasivi (es ricerca del DNA fetale su sangue materno , ecografie di II livello) od invasivi ( es amniocentesi)
Cosa occorre
N° 2 impegnative mutualistiche del medico di famiglia o di quello dell’Ambulatorio.
- Una con scritto: "Ecografia Ostetrica per Bitest" (esenzione M12).
- Una con scritto: "Bitest screening".(non esente se non per gravidanza a rischio M50)
N.B. È indispensabile che le richieste siano compilate nel modo sopra indicato; diversamente non si garantisce l’effettuazione dell’esame.
Consenso informato
Per l’esecuzione del Test Combinato è necessario sottoscrivere la presa visione di un foglio informativo che le verrà consegnato al momento del prelievo di sangue
Amniocentesi
La amniocentesi genetica è un test diagnostico che permette di identificare i feti con anomalie cromosomiche (o sindromi genetiche in caso di familiarità nota).
Le indicazioni all'amniocentesi sono:
- Età materna superiore a 35 anni.
- Coppie con cariotipo normale che hanno avuto un figlio affetto da anomalia cromosomica.
- Genitori portatori di riarrangiamenti strutturali dei cromosomi./ patologie genetiche di cui sia nota ed identificabile la mutazione in epoca prenatale
- Anomalie e varianti anatomiche fetali riscontrate durante l’ecografia (specificatamente aumento della NT secondo il protocollo del Gruppo del prof. Nicolaides).
- Positività ai test di screening (bitest o ricerca del DNA fetale su sangue materno) con rischio superiore a 1:350.
Epoca di esecuzione dell'esame: da 15 +0 a 18+0 settimane di amenorrea
Documenti necessari per l’effettuazione dell’esame:
- Documento d'identità (carta d'identità o passaporto)
- Tessera sanitaria
- Codice fiscale
- Cartellino o Referto del Gruppo Sanguigno firmato dal responsabile del Centro dove è stato effettuato e Test di Coombs indiretto (Se il gruppo sanguigno fosse Rh negativo è necessario che il Test di Coombs indiretto sia stato effettuato nel mese precedente.)
- i seguenti esiti di laboratorio : Toxo test , Rubeo test, Citomegalovisrus IgG e IgM ( se Paziente immune , vanno bene anche esiti antecedenti la gravidanza) ; HIV, HbsAg, VDRL TPHA ( della gravidanza in corso)
- Le seguenti richieste mutualistiche: -1) amniocentesi precoce (esenzione M50)-2) dosaggio alfafetoproteina su liquido amniotico (esenzione M50)
Accettazione
Le pazienti vengono accettate dal personale ostetrico dell’Unità Operativa che compila la scheda anagrafica , verifica la completezza degli esiti di laboratorio necessari alla procedura ( fotocopiandone esiti ed inserendoli in cartella), raccoglie le richieste mutualistiche e consegna :
- il consenso informato all'esame ( che verrà poi raccolto dal Medico che esegue la procedura)
- il consenso all'utilizzo del materiale biologico
- il foglio di precauzioni post amniocentesi
Il medico esecutore successivamente:
- controlla la compilazione della scheda anagrafica , compila la scheda anamnestica, controlla gli esiti di laboratorio , raccoglie i consensi informati fornendo le necessarie spiegazioni. Si pone l’attenzione sul fatto che la paziente abbia compreso la percentuale del rischio insito nella procedura stessa, che in letteratura risulta in un incremento del rischio di aborto dopo amniocentesi pari allo 0,5% (1:200)
- esegue ecografia ostetrica. Non è necessario un controllo morfologico
Diagnostica ecografica
La Diagnostica Prenatale per Immagini ed Invasiva dell’Ospedale Evangelico Internazionale possiede ecografi di ultima generazione che rispondono ai requisiti richiesti dalle Linee Guida SIEOG e pertanto è possibile effettuare, dove necessario, indagini in 3D e 4D, utili al fine di un chiarimento diagnostico specifico. I nuovi software in dotazione alle macchine permettono inoltre di avere una visione più accurata dell'anatomia fetale.
Inoltre i medici della Struttura effettuano annualmente accreditamento presso la Fetal Medicine Foundation, per poter rimanere aggiornati sulle tecniche ecografiche più recenti e sugli sviluppi della Medicina fetale. L'esame ecografico è da ritenersi sicuro, cioè non pericoloso, per la madre e per il feto.
Ecografie routinarie (o di screening) previste dal SSN
Sarebbe auspicabile che il monitoraggio ecografico di una gravidanza fisiologica prevedesse almeno tre ecografie: una nel primo trimestre, una nel secondo trimestre ed una nel terzo trimestre. A tal proposito anche il nostro SSN garantisce la copertura economica per ecografie praticate in tali epoche.
Le ecografie in gravidanza previste in regime di esenzione ticket sono quelle del:
- I trimestre - entro la 13° sett. compiuta
(periodo ottimale 12+0 - 13+3).L'ecografia del I trimestre ha lo scopo di determinare con buona precisione l’epoca della gravidanza, valuta la camera ovulare e il numero degli embrioni, visualizza il battito cardiaco del feto ed effettua un primo screening malformativo fetale ( con i limiti dell'epoca gestazionale precoce) . - II trimestre - tra la 19° e la 21° sett. compiuta
(periodo ottimale 19+0 – 21+21+3) chiamata anche “morfologica o strutturale”, consente la valutazione accurata degli organi ed apparati fetali per lo screening delle malformazioni - III trimestre - tra la 32° e la 34° sett. compiuta
(periodo ottimale 32+0 – 33+6) chiamata “biometrica” è utile perché determina se l’accrescimento fetale sta avvenendo in maniera regolare, valuta la posizione del feto , le condizioni della placenta e del liquido amniotico ed eventualmente studia la flussimetria dei vasi fetali. L'esame ecografico del terzo trimestre ha l’ulteriore scopo di valutare nuovamente alcune parti dell'anatomia fetale già studiate nel secondo trimestre per individuare quelle patologie il cui riconoscimento è difficile/impossibile prima di tale epoca ovvero le patologie evolutive che possono comparire in qualsiasi momento della vita del feto.
Attendibilità dell'esame ecografico di screening: nessuna patologia fetale può essere sempre riconosciuta con l'ecografia. Lo studio ecografico prenatale dell'anatomia fetale è fortemente condizionato da diversi fattori, che possono falsare i risultati, nonostante la correttezza dell'esame. Tali fattori sono:
- l'epoca di gestazione;
- la variabilità della morfogenesi fetale (in pratica la diversità dei tempi di sviluppo del corpo fatale), che non sempre consente deduzioni definitive con un unico esame ecografico;
- il tipo di patologia e la storia naturale della malattia;
- l'indicazione all'esame;
- l'esperienza dell'operatore;
- lo spessore della parete addominale materna;
- la posizione sfavorevole del feto;
- le anomalie di quantità del liquido amniotico;
- la gemellarità.
La paziente viene informata di tutto ciò tramite un foglio che è un consenso per aver ben compreso il grado di sensibilità dell’indagine.
Accettazione
Occorre presentarsi il giorno stabilito con una richiesta regionale in cui risulti chiaramente la tipologia della prestazione (Ecografia Ostetrica) e la esenzione riferita alla settimana di gestazione nel momento in cui si effettua l’esame (ad esempio M 12 per il I trimestre; M20 per il II trimestre , M32 per il III trimestre).
La Paziente dovrà prima effettuare la pratica presso lo sportello CUP situato al piano I dell’ O.E.I. Presidio di Voltri, P.le E. Gianasso, 4 ( sia per le presentazioni esenti che per quelle non esenti ticket) . Solo successivamente la Paziente potrà salire al 5° piano per effettuare l'esame .
L’orario della prenotazione è indicativo poiché ogni ecografia ha tempi tecnici differenti che dipendono da svariati fattori non prevedibili. Perciò chiediamo gentilmente alle Signore di aver pazienza se l’esame sarà effettuato in ritardo rispetto all’ora di prenotazione garantendo loro che ogni esame non sarà “affrettato e/o superficiale” a causa dell’accumulo dei ritardi della mattinata.
Ecografie non routinarie
Controllo della crescita fetale
Con il termine ritardo di crescita intrauterino si intende più precisamente una crescita fetale rallentata rispetto ai controlli precedenti e/o un peso fetale stimato inferiore al 10° percentile per l'epoca gestazionale. Primo obiettivo della diagnosi prenatale è proprio quello di distinguere feti costituzionalmente piccoli da feti affetti da rallentamento della crescita. La diagnosi di ritardo di crescita rimane esclusivamente ecografica ma il sospetto può essere posto o dalla valutazione clinica o dalle misure rilevate nel corso delle ecografie di routine ( specialmente del III trimestre). Nel caso in cui tutti i parametri biometrici (cranio, addome e femore) siano ridotti, si parla di ritardo di crescita simmetrico, mentre nel caso in cui sia presente una marcata riduzione solo della circonferenza addominale (CA) si è di fronte ad un ritardo di crescita asimmetrico. Nella maggior parte dei casi un ritardo di crescita precoce (da cause genetiche o cromosomiche) è simmetrico, mentre un ritardo di crescita tardivo (da cause placentari) risulta asimmetrico. Nella pratica clinica però non ha molta importanza questa distinzione tra "simmetrico" ed "asimmetrico", poiché entrambi dovranno essere monitorati come situazioni a rischio. Di solito vengono eseguite rivalutazioni seriate ad almeno 2 settimana di distanza l'una dall'altra affinché la stima del peso e l'eventuale incremento ponderale del feto siano attendibili. Generalmente si associa lo studio della Velocimetria Doppler su vari distretti.
Velocimetria Doppler
- flussimetria delle arterie uterine per la previsione del rischio di preeclampsia in gravide a rischio (per anamnesi personale od ostetrica) o per individuare eventuali cause placentari del ritardo di crescita.
- flussimetria dell'arteria ombelicale rappresenta lo strumento più efficace per individuare tra i feti con ritardo di crescita quelli a maggior rischio di sviluppare ipossia (ridotto apporto di ossigeno).
- flussimetria dell'arteria cerebrale media in caso di ritardo di crescita il feto ridistribuisce il flusso di sangue verso quegli organi che necessitano maggiormente di ossigeno e nutrienti , come il cuore ed il sistema nervoso centrale. Tale processo è chiamato centralizzazione del circolo. Per questo motivo si assiste ad una dilatazione dell'arteria cerebrale media al fine di aumentare l'apporto di ossigeno e nutrienti. Da un punto di vista clinico la modificazione dell'arteria cerebrale media dimostra che il feto sta cercando di compensare il ridotto apporto di ossigeno. La flussimetria in questo distretto viene altresì utilizzata per la individuazione della anemia fetale in particolari situazioni cliniche quali l'isoimmunizzazione (evento di incompatibilità fra il sangue materno e quello fetale)
- flussimetria del dotto venoso questo è l'ultimo parametro che si altera nel ritardo di crescita. Un dotto venoso alterato è una condizione di altissimo rischio di esito avverso se non si interviene rapidamente.
Gravidanze gemellari
Determinazione della corialitàIl modo migliore per determinare la corialità mediante esame ecografico a 11-13 settimane è quello di esaminare la giunzione tra le membrane amniotiche e la placenta. Nei gemelli bicoriali ( “gemelli diversi” ) è possibile apprezzare una proiezione triangolare di tessuto placentare (segno del lambda) all’interno della base delle membrane. Nei gemelli monocoriali ( “gemelli identici”) questo segno non è rilevabile
Gravidanze gemellari bicoriali
Sono gravidanze in cui i due feti sono nutriti da due placente distinte e ciascun feto possiede un suo sacco amniotico dove è contenuto insieme al proprio liquido. Esse rappresentano l’80% di tutte le gravidanze gemellari. Più frequentemente rispetto alle gravidanze singole i feti possono sviluppare ritardo di crescita e vi è un rischio superiore di preeclampsia. Per tutti questi motivi l’evoluzione della gravidanza viene monitorizzata con ecografie seriate a cadenza mensile per il controllo della crescita
Gravidanze gemellari monocoriali biamniotiche
Sono gravidanze in cui i due feti sono nutriti da un’unica placenta, ma ciascun feto possiede un suo sacco amniotico dove è contenuto insieme al proprio liquido. I feti sono monozigotici perché possiedono lo stesso corredo cromosomico e quindi sono dello stesso sesso.
Esse rappresentano il 20% di tutte le gravidanze gemellari.
Nelle gravidanze gemellari monocoriali sono presenti comunicazioni vascolari a livello placentare che possono causare, in un 30% circa, uno sbilanciamento del flusso di sangue da un feto (il donatore), all’altro (il ricevente), creando la cosiddetta sindrome da trasfusione feto-fetale, severa in circa la metà dei casi.
Inoltre la prevalenza della preeclampsia (aumento della pressione arteriosa, edemi diffusi ed aumento dell’albumina nelle urine) è circa quattro volte più elevata rispetto alle gravidanze con feto singolo e la prevalenza di anomalie strutturali è 2–3 volte maggiore rispetto alle gravidanze singole. Per tutti questi motivi l’evoluzione della gravidanza viene monitorizzata con ecografie seriate a cadenza quindicinale per il controllo della crescita dei feti e della velocimetria Doppler su tutti i distretti .
Gravidanze gemellari monocoriali monoamniotiche
Esse rappresentano c.a. l’1% di tutte le gravidanze gemellari ed il 5% delle gravidanze monocoriali. La divisione della massa embrionale dopo il nono giorno dalla fecondazione porta alla formazione di gemelli monoamniotici con un’unica placenta e una singola cavità amniotica e i due cordoni inseriti uno vicino all’altro. La mortalità fetale improvvisa, inaspettata ed imprevedibile è stimata intorno al 50-75% ed è dovuta all’aumento delle malformazioni fetali, all’aumento del rischio di parto pretermine e a complicazioni derivanti dall’estrema vicinanza dei cordoni ombelicali (attorcigliamenti e trasfusioni feto-fetali).Queste sono gravidanze ad alto rischio e per questo motivo si consiglia di monitorizzare l’evoluzione della gravidanza con ecografie seriate presso un Centro di terzo livello che possa far fronte in maniera adeguata ai rischi elevati connessi con questo tipo di gravidanza.
La scelta del parto dipenderà quindi da tutti i parametri clinico-ecografici che si hanno a disposizione: stima del peso, quantità di liquido amniotico, flussimetria fetale, epoca gestazionale e maturità polmonare, cardiotocografia ( monitoraggio del battito cardiaco fetale) Nel caso in cui il ritardo di crescita sia associato ad ipertensione e preeclampsia anche le condizioni materne devono essere prese in considerazione nella scelta corretta del momento del parto. È fondamentale esporre le varie prospettive ai genitori ed insieme a loro scegliere la strada migliore.
Cervicometria
È un metodo efficace per predire il parto pretermine ed è rappresentato dalla misurazione della lunghezza della cervice uterina, che avviene a 22-24 settimane per lo screening dei casi a rischio ( precedenti gravidanze conluse con un parto pretermine). Questa misurazione è anche effettuata in tutti i casi di gravide sintomatiche, cioè con contrazioni o sanguinamenti ad epoche inferiori alle 34 settimane. Attraverso l’ecografia possiamo predire, meglio che con la visita, il rischio di parto prematuro; l’esame viene eseguito con la sonda trans-vaginale, a vescica vuota e fornisce informazioni sulla lunghezza del collo e sulla presenza del Funneling, cioè di uno svasamento ad imbuto dell’orifizio uterino interno.I valori normali sono:
- almeno 25 mm nelle gravidanze singole
- almeno 20 mm nelle gravidanze gemellari
Accettazione
Tutte le ecografie eseguite al di fuori dei periodi di esenzione sono soggette al pagamento del ticket ad eccezione di quelle effettuate per gravidanza a rischio (ritardi di crescita, gestosi, ipertensione, diabete, gravidanze gemellari, etc.) che necessitano di una richiesta regionale con la dicitura: ”ecografia ostetrica con flussimetria materno-fetale” e con Codice di esenzione M50 da far compilare al proprio Medico di base o al medico dell'Ambulatorio di riferimento.
La Paziente dovrà prima effettuare la pratica presso lo sportello CUP situato al piano I dell’ O.E.I. Presidio di Voltri, P.le E. Gianasso, 4 (sia per le presentazioni esenti che per quelle non esenti ticket) . Solo successivamente la Paziente potrà salire al 5° piano per effettuare l'esame .
Progetto Finestra Rosa - Azioni e condivisioni
Esenzione ticket per reddito - proroga al 31 marzo 2022
La proroga è stata deliberata dalla Giunta di Regione Liguria
Campagna di vaccinazioni anti Covid-19
Situazione epidemiologica da nuovo coronavirus - informazioni utili
Servizio Cup sede di Castelletto
Corso di Perfezionamento in Economia del Farmaco, della Salute e delle Tecnologie Sanitarie VII Edizione
VIII edizione - Dalla parte delle donne, tutela ed assistenza nei casi di violenza
Contrasto alla violenza: incontri sul tema
La violenza sulle donne, un problema di quotidiana attualità, anche nell'attuale emergenza sanitaria correlata alla pandemia da Coronavirus
Riapertura Servizio CUP regionale
Consegnata targa di riconoscimento
Il Municipio Ponente di Genova ha consegnato una targa di ringraziamento a tutto il personale dell'OEI per l’impegno durante l'epidemia di COVID-19 presso il presidio di Voltri
Le vittime di violenza non devono sentirsi sole!
Smart PMA": la telemedicina in aiuto delle coppie infertili
Da venerdì 3 aprile 2020, San Martino ed Evangelico, insieme ad altri 6 centri italiani, hanno attivato un’iniziativa che prevede consultazioni ambulatoriali telefoniche
Coronavirus: l'aggiornamento sulla situazione in Liguria
Associazioni di Volontariato e Tutela
A seguito delle misure a contenimento del contagio, causa pandemia da coronavirus, ad oggi non è consentita l’ attività in presenza da parte delle Associazioni di Volontariato, presenza che sarà rivalutata non appena le condizioni lo consentiranno
In attuazione dei principi di cui all’art. 14 del D.Lgs 502/1992 s.m.i. “Diritti dei cittadini”, l’Ospedale Evangelico Internazionale favorisce e promuove la collaborazione e i rapporti con il mondo del volontariato e delle associazioni degli utenti. Presso l’Ospedale Evangelico Internazionale svolgono la loro attività Associazioni di Volontariato, con le quali sono stati stipulati specifici protocolli di intesa, e precisamente:Presidio di Voltri:
Associazione Volontari Ospedalieri - A.V.O. Genova (camice color azzurro)
L'attività di volontariato viene svolta presso le Strutture: Ostetricia e Ginecologia, Neonatologia, Rianimazione, Punto Prelievi, Radiologia e Pronto Soccorso (limitatamente alla fascia pomeridiana)
Associazione Volontari EVAL - Ente Volontariato ANSPI Liguria (camice color bianco- bordo blu)
Indagini sulla soddisfazione del cittadino
L’Ospedale Evangelico Internazionale assume tra i suoi impegni fondamentali per il continuo miglioramento l’attuazione di politiche dirette alla realizzazione di indagini di soddisfazione dei servizi e delle prestazioni, che saranno rese pubbliche ed evidenti anche attraverso il sito aziendale.
L’Ente, nell’ottica della realizzazione dei principi sopraindicati, da tempo segue un percorso che contempla l’utilizzo di tutti gli strumenti di valutazione della soddisfazione del cliente. L’Ente si è dotato di un sistema di rilevazione della soddisfazione tramite questionario somministrato due volte l’anno dalle strutture semplici e complesse nelle sedi di Castelletto e Presidio di Voltri.
Attraverso la Customer Satisfaction, che non è soltanto un’indagine sulla soddisfazione del cliente, l’Ospedale Evangelico Internazionale vuole perseguire la soddisfazione stessa, tenendo presente che una prestazione può essere definita efficace solo se soddisfa le esigenze di chi la riceve.
L’ avvalersi di indagini sulla customer satisfaction significa pertanto dotarsi di una leva per incentivare il cambiamento sotto il profilo organizzativo e tecnico, orientando la cultura interna al servizio del cittadino e motivando il personale nel comprendere pienamente il proprio ruolo e i propri sforzi, favorendo il passaggio da una logica delle “funzioni” ad una logica per “processi” e ad un arricchimento delle mansioni alla base.
Altri ambulatori specialistici
Ambulatorio di dermatologia
Visita specialistica Intervento ambulatoriale
Sede di Castelletto: 1° piano – ascensore B (Galleria di Corso Solferino) - ascensori B, C, D (Salita Sup. San Rocchino)
Ambulatorio di neurologia
Prestazioni eseguite: elettroencefalogramma, visite specialistiche, somministrazione di test di deterioramento o sviluppo intellettivoSedi di Castelletto: 1° piano – ascensore B (Galleria di Corso Solferino) - ascensori B, C, D (Salita Sup. San Rocchino)
Ambulatorio di Pneumologia
Telefono: 010.5522.9847Prestazioni prenotabili a CUP
Presidio di Voltri: l'ambulatorio si trova situato al piano primo, ascensore 5 scala A - lato levante
Prestazioni eseguite
- visite specialistiche
- spirometria
- test capacità respiratoria
Infertilità di coppia
Fini istituzionali
L’Ospedale Evangelico Internazionale garantisce le prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale che consistono in visite effettuate da medici specialisti, accertamenti di diagnostica strumentale e di laboratorio e prestazioni terapeutiche e riabilitative, incluse anche le prestazioni specialistiche di Pronto Soccorso e di Osservazione Breve Intensiva non seguite da ricovero nei confronti di utenti o infortunati in situazioni di urgenza.
Laboratorio analisi
Telefono: 010 5522 9314 - 9214 (Sede di Castelletto)
Telefono: 010 5522 9922 (Presidio di Voltri)
La Struttura è una articolazione del Dipartimento Interaziendale di Patologia Clinica ASL 3 - Ospedale Evangelico Internazionale che nasce nell'ottica di una riorganizzazione e razionalizzazione della diagnostica di Laboratorio dell'Area Metropolitana con l’obiettivo di contribuire alla prevenzione, alla diagnosi ed al monitoraggio terapeutico delle diverse patologie.
La Struttura svolge attività di diagnostica, (analisi chimico-cliniche e microbiologiche), articolate in:
- Prestazioni in sede ospedaliera per le strutture di degenza, di diagnosi e cura, Pronto Soccorso e Struttura Medicina della riproduzione
- Accessi esterni attraverso il Punto prelievi analisi chimico cliniche e microbiologiche
Processi di laboratorio in urgenza
Presidio di Genova Voltri
L'attività del Laboratorio Analisi è volta a soddisfare principalmente le richieste provenienti in regime di urgenza dai vari reparti di degenza, grazie ad una turnistica 24h del personale.
Contemporaneamente risponde alle richieste di routine dei pazienti ricoverati e a quelle provenienti dai diversi ambulatori presenti all'interno della struttura ospedaliera.
Alcuni locali del Laboratorio sono inoltre utilizzati per ospitare le attività del Servizio Trasfusionale quale branca del Dipartimento Interaziendale di Patologia Clinica ASL3- OEI.
Dove si trova:
I locali che ospitano le attività del Laboratorio Analisi si trovano al 2° piano - scala B o ascensore 3 nel settore nuovo (Nord) dell’ Ospedale.
Dichiarazione di nascita e attribuzione codice fiscale
Presso il nostro Ospedale è possibile effettuare la dichiarazione di nascita entro 3 giorni dalla data del parto, facendone richiesta al personale sanitario di assistenza.
In virtù di apposito Protocollo di intesa sottoscritto con Comune di Genova ed Agenzia delle Entrate, per i soli residenti nell’ ambito del Comune di Genova, è possibile, con la dichiarazione di nascita resa in ospedale, effettuare la tempestiva registrazione all’anagrafe comunale ed il successivo rilascio del codice fiscale, passaggio indispensabile per l’ iscrizione al servizio sanitario e la conseguente scelta del pediatra per il nuovo nato e l’eventuale richiesta di esenzione dal ticket per motivi di reddito.
Stato civile genitori |
Cosa è necessario portare |
Chi deve essere presente al momento della denuncia |
CONIUGATI |
Documento di identità di entrambi i genitori (passaporto o carta di identità) |
Un genitore |
NON CONIUGATI |
||
Se hanno il pre-riconoscimento |
Pre-riconoscimento (in originale) Documento di identità di entrambi i genitori (passaporto o carta d’identità) |
Un genitore |
Se non hanno il pre-riconoscimento |
Documento di identità di entrambi i genitori (passaporto o carta d’identità) |
Entrambi i genitori |
L'attestato di nascita viene inviato telematicamente in qualunque comune o delegazione, quindi non occorre ritirare nessuna copia presso il reparto.
In alternativa, la dichiarazione di nascita, può essere redatta entro il 10° giorno dalla data di nascita direttamente al Comune di Residenza della madre del bambino.
I Bollini Rosa dall'Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (Onda) 2020-2021
L'11 dicembre 2019, l’Osservatorio Nazionale sulla salute della Donna (Onda) ha assegnato per il biennio 2020-2021, “DUE Bollini Rosa” all'Ospedale Evangelico Internazionale, a seguito di una importante iniziativa con conseguente riconoscimento per l’Ente.
Tale riconoscimento viene conferito agli Ospedali Italiani "vicini alle donne”, ossia che offrono percorsi diagnostico-terapeutici e servizi dedicati alle patologie femminili di maggior livello clinico ed epidemiologico, riservando particolare cura alla centralità della paziente.
Le schede degli Ospedali del Network Bollini Rosa 2020 - 2021 sono online al seguente indirizzo: www.bollinirosa.it.
Vi invitiamo a consultare la pagina dedicata all'Ospedale Evangelico Internazionale - Presidio di Voltri. In ciascuna scheda sono indicati i dati generali della struttura, i servizi premiati nell'ambito del nuovo bando e i Bollini Rosa conseguiti.
Area chirurgica condivisa
L'attività chirurgica condivisa si concretizza nell’erogazione di prestazioni in regime di ricovero ordinario, ricovero urgente e day surgery per pazienti affetti da patologie chirurgiche ricomprese nelle discipline di:
La struttura garantisce:
- la corretta gestione dei ricovero in osservanza delle norme vigenti;
- l’equità della tempistica dei ricoveri;
- la personalizzazione dei ricoveri sulla base delle patologie diagnosticate;
- l’erogazione di prestazioni appropriate ed eque da un punto di vista clinico ed organizzativo a tutti gli utenti che si rivolgono alla Struttura.
Dove si trova
La Degenza è situata al piano sesto del Presidio Voltri –lato Nord - ascensore 3 scala B. oltre l'ingresso principale dell'Ospedale
Vai alle pagine di dettaglio per le informazioni suTaller de prenvencion
Fascicolo Sanitario Elettronico
Il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) è l'insieme dei dati e delle informazioni cliniche che costituiscono la storia sanitaria dei cittadini. Al suo interno si possono trovare documenti di tipo sanitario, amministrativo, prescrizioni mediche e farmaceutiche, che l'interessato può sia inserire che ricercare e consultare.
È possibile, se lo si desidera, dare il consenso alla consultazione del Fascicolo, che è strettamente personale, anche al proprio Medico di Medicina Generale (Medico di famiglia) e ad altri professionisti della sanità ai quali ci si rivolga per le cure.
Tutte le informazioni sul Fascicolo Sanitario Elettronico sono reperibili online su: https://www.fascicolosanitario.liguria.it/fselig/
Per l'apertura del proprio Fascicolo sanitario Elettronico l'utenza può rivolgersi alle postazioni CUP della Sede di Castelletto e del Presidio di Voltri secondo il seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 15.
Il Fascicolo Sanitario Elettronico può essere attivato anche per i neonati. I genitori interessati, al momento della nascita, devono rivolgersi alla S.C. Ostetricia e Ginecologia del Presidio di Voltri.
Dalla parte delle donne tutela e assistenza nei casi di violenza - Bilancio delle attività, iniziative di tutela e prospettive future
Postoccupato
Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2019/2020
Il Servizio Sanitario si prende cura di te
Alisa, ha aderito al progetto per la promozione di programmi organizzati di screening oncologici presso la popolazione immigrata regolare. Grazie ad esso sono stati realizzati video sottotitolati in: albanese, cinese, francese, inglese, arabo, bengalese, hindi, urdu, rumeno, spagnolo, ucraino, per spiegare cosa sono gli screening
Per vedere tutti i video del canale clicca qui
Per tutte le informazioni sul progetto vai sul sito di Alisa
Incontri di confronto e riflessione rivolti ai neo e futuri nonni
CureSiCure; la sicurezza delle cure dipende anche da te
Emergenza sanitaria del Ponte Morandi
14 agosto 2018 - 14 agosto 2019
Taller de prenvencion
Approfondimenti in tema di bioetica
Ritratti di famiglia
Il paziente ortopedico: immobilizzazione arti e bendaggi funzionali
Cittadini si nasce
Contrasto alla violenza contro le donne, i minori e le vittime fragili: Vittima e maltrattante – La prevenzione è possibile?
Contrasto alla violenza contro le donne, i minori e le vittime fragili
La gestione del paziente settico
La salute mentale al femminile: incontro con psicologhe
Prevenzione cadute in ospedale
Consigli utili ad assistiti e familiari per la prevenzione delle cadute durante il periodo di degenza. Tutte le informazioni utili sono reperibili nell'opuscolo e nella locandina informativa:
Locandina prevenzione cadute
Opuscolo prevenzione cadute
Accordo fornitura attività assistenziali ALISA-OEI
Scheda descrittiva misurazione sicurezza cure
Modello di organizzazione e gestione
Altri contenuti
Servizi in rete
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- Customer satisfaction - 2023
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- Customer satisfaction - 2022
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- Customer satisfaction - 2021
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- Customer satisfaction - 2020
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- Customer satisfaction - 2019
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- Customer satisfaction - 2018
Liste di attesa
Servizi erogati
Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici
- Atti di concessione - www.ottopermillevaldese.org - progetti 2020 Italia
- Atti di concessione - ottopermillebattista.org - progetti approvati 2016-2021
- Atti di concessione -
- Quota otto per mille della Chiesa Evangelica Luterana in Italia a favore emergenza COVID-19
- Raccolta fondi promossa dal CIV di Arenzano attraverso la piattaforma GoFundMe per l'emergenza COVID-19
- Raccolta fondi promossa dal Leo Club - Lions Club di Pegli attraverso la piattaforma GoFundMe per l'emergenza COVID-19
- Elargizioni liberali di privati per l'emergenza COVID-19
- Donazione ricevuta dalla Chiesa Evangelica Evangelische Kirchengemeinden Heftrich und Bermbach per l’emergenza COVID-19.
- Donazione ricevuta dall'Associazione Ligure Ipoudenti - Sulle Ali dell'udito - ODV
- Donazione ricevuta nell'ambito del Progetto Comunic@Salute
- Acquisto TAC 64 strati
Tipologie di procedimento
Le procedure sono disponibili nella box"documenti" (vedi sotto)
Attività e procedimenti
La comunicazione efficace
La gestione dell'emergenza clinica intraospedaliera
Atti generali
Disposizioni generali
Società trasparente
Società trasparente - Delibera ANAC n.1134 dell'8 novembre 2017 - Ente Ecclesiastico di cui all'art. 2-bis, co.3 del d.lgs 33/2013
- Disposizioni generali
- Attività e procedimenti
- Bandi di gara e contratti
- Sovvenzioni, contributi, sussidi, vantaggi economici
- Bilanci
- Servizi erogati
- Opere pubbliche
- Altri contenuti
- Modello di organizzazione e gestione
- Accordo per la fornitura di attività assistenziali ALISA-OEI
- Scheda descrittiva "misurazione della sicurezza delle cure"
- Whistleblowing
Campagna regionale di informazione sull'ictus cerebrale - P.R.E.S.T.O.
La campagna P.R.E.S.T.O. ha l'obiettivo di aumentare la consapevolezza circa i sintomi dell'ictus, per poter intervenire nel più breve tempo possibile.
P.R.E.S.T.O è l'acronimo di Perdere forza, Riduzione vista, Esprimersi, Sorridere, Tempo, Ospedale.


Inaugurato il murale "La terrazza"
Taller de prenvencion
Giornata internazionale dell'infermiere
Iniziative per la giornata mondiale della salute mentale materna
Giornata mondiale della salute materna 2018
H-Open Week sulla salute della donna dal 16 al 22 aprile 2018
In occasione della terza Giornata nazionale della salute della donna, l'Ospedale Evangelico Internazionale aderisce alle iniziative dell’Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna – Onda per promuovere, nella settimana dal 16 al 22 aprile, l’informazione e i servizi per la prevenzione e la cura delle principali patologie femminili.
In particolare gli specialisti dell'Evangelico, dalla 9 alle 12 di giovedì 19 aprile, saranno a disposizione per visite cardiologiche, sia negli ambulatori della Sede di Castelletto, sia in quelli del Presidio di Voltri. Non è necessaria la prenotazione.
Testamento biologico o biotestamento
Disposizioni anticipate di trattamento e fiduciario sanitario
Le disposizioni anticipate di trattamento, comunemente definite "testamento biologico" o "biotestamento", sono regolamentate dall’art. 4 della Legge 219 del 22 dicembre 2017, entrata in vigore il 31 gennaio 2018.
In previsione di un'eventuale futura incapacità di autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle proprie scelte, la legge prevede la possibilità per ogni persona di esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari, nonché il consenso o il rifiuto su:- accertamenti diagnostici
- scelte terapeutiche
- singoli trattamenti sanitari.
- maggiorenni
- capaci di intendere e di volere.
- atto pubblico
- scrittura privata autenticata
- scrittura privata consegnata personalmente dal disponente presso l'ufficio dello stato civile del proprio Comune di residenza, che provvede all’annotazione in un apposito registro, ove istituito.
La Legge 219/17 prevede la possibilità di indicare nella DAT un fiduciario, la cui scelta è rimessa completamente alla volontà del disponente. La Legge si limita a prevedere che il fiduciario sia maggiorenne e capace di intendere e di volere. Il fiduciario è chiamato a rappresentare l’interessato nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie.
Il medico è tenuto al rispetto delle DAT, le quali possono essere disattese, in tutto o in parte, dal medico stesso, in accordo con il fiduciario qualora:
- esse appaiano palesemente incongrue o non corrispondenti alla condizione clinica attuale del paziente;
- sussistano terapie non prevedibili all'atto della sottoscrizione, capaci di offrire concrete possibilità di miglioramento delle condizioni di vita.
Nel caso di conflitto tra il fiduciario e il medico, la decisione è rimessa al giudice tutelare.
Nel caso in cui le D.A.T non contengano l'indicazione del fiduciario o questi vi abbia rinunciato o sia deceduto o sia divenuto incapace, le D.A.T mantengono efficacia in merito alle volontà del disponente. In caso di necessità il giudice tutelare provvede alla nomina di un amministratore di sostegno.
Per tutte le informazioni su "Come dare le DAT" e sulla "Nomina del fiduciario e ruolo del medico" consulta il sito www.salute.gov.it
Secondo step del "Passaggio a nuova piattaforma informatica del CUP "
Etica, bioetica e deontologia
All'Evangelico si parla di...attualità in materia di bioetica
La gestione del paziente chirurgico: percorsi pre e post operatori
1° H-Open Day dedicato alla ginecologia focus fibromi uterini
Customer satisfaction - 2018
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- Customer satisfaction - 2018
Patologie ginecologiche benigne e dolore
Tempi di attesa
La rilevazione dei tempi di attesa degli esami e delle visite mediche è effettuata a livello regionale.
Al seguente link possono essere consultati i tempi di attesa delle strutture sanitarie Liguri: www.alisa.liguria.it
Le prestazioni monitorate sono quelle previste dal Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa (DGR n. 545 del 20/5/2011).
PAA
PAA in fase di redazione
REPORT TEMPI DI ATTESA QUINDICINALE
I tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali dell’Ospedale Evangelico Internazionale e dell’Area Metropolitana sono:
Tempi minimi di attesa Ospedale Evangelico Internazionale - rilevazione al 27 aprile 2025
Tempi minimi di attesa area metropolitana - rilevazione al 27 aprile 2025
I dati riportati rappresentano uno strumento di lettura indicativo finalizzato a una valutazione complessiva della situazione dei tempi di attesa.
Indicazioni alla lettura:
- I valori presentati si riferiscono ai tempi minimi di attesa disponibili nel giorno e nell’ora in cui sono stati rilevati.
- I tempi di attesa pubblicati sono da riferirsi alle strutture specialistiche ambulatoriali dell’Ospedale Evangelico Internazionale e dell’Area Metropolitana.
Al fine di migliorare la leggibilità delle tabelle, i tempi sono evidenziati in verde, giallo e rosso.
L’assegnazione del colore dipende dalla relazione tra i tempi in cui dovrebbe essere garantita la prestazione, in base al codice di priorità assegnato dal medico prescrittore, e i tempi di erogabilità del servizio. Eventuali spazi vuoti o valorizzati a “9999” indicano assenza di offerta.
Potrebbero evidenziarsi, in alcuni casi, delle significative differenze tra quanto riportato nel documento e la disponibilità al momento della prenotazione, questo a causa della dinamicità continua delle liste di attesa.
Si ricorda che:
- il codice "B" (priorità Breve) è riferito ad una prestazione la cui tempestiva esecuzione condiziona in un arco di tempo breve la prognosi a breve distanza del paziente o influenza marcatamente il dolore, la disfunzione o la disabilità. Deve essere eseguita entro 10 giorni.
- il codice "D" (priorità Differita) è riferito ad una prestazione la cui tempestiva esecuzione non influenza significatamene la prognosi a breve ma è richiesta sulla base della presenza di dolore o di disfunzione o di disabilità. Deve essere eseguita entro 30 giorni per le prime visite ed entro 60 giorni per le prestazioni strumentali.
- il codice "P" (priorità Programmata) è riferito ad una prestazione che può essere programmata in un maggior arco di tempo in quanto non influenza la prognosi, il dolore, disfunzione o disabilità.
Si precisa infine che per prima visita specialistica o primo esame specialistico si intende quella visita o esame in cui il problema del paziente viene affrontato per la prima volta ed in cui viene predisposta una documentazione scritta (cartella clinica o scheda).
Sono inoltre considerate prime visite o primi esami quelli effettuati nei confronti di pazienti già noti al medico, affetti da malattie croniche, che presentino una fase di riacutizzazione tale da rendere necessaria una rivalutazione complessiva ed una rivisitazione della terapia in atto.
Si intendono invece visite successiva o di controllo (seconda visita o secondo esame specialistico)
- quelle visite o quegli accertamenti diagnostici strumentali successivi ad un inquadramento diagnostico già concluso che ha definito il caso ed eventualmente già impostato una prima terapia. Si tratta di prestazioni finalizzate ad esempio a: seguire nel tempo l'evoluzione di patologie croniche, valutare a distanza l'eventuale insorgenza di complicanze, verificare la stabilizzazione della patologia o il mantenimento del buon esito dell'intervento, indipendentemente dal tempo trascorso rispetto al primo accesso.
- le prestazioni successive al primo accesso e programmate dallo specialista che ha già preso in carico il paziente (comprese le prestazioni di secondo e terzo livello rese a pazienti a cui è già stato fatto un inquadramento diagnostico che necessita di approfondimento).
MONITORAGGIO EX-ANTE
Tempi di attesa degli esami e visite mediche nelle aziende ospedaliere e negli ambulatori delle aziende sanitarie liguri. Il report utilizza come fonte i flussi delle attività della specialistica ambulatoriale. Le prestazioni monitorate sono quelle previste dal Piano Regionale di Governo delle Liste di Attesa (DGR n. 1105 del 09/12/2019). Per ogni tipologia di prestazione è mostrato il numero di casi e la percentuale rispetto al totale, suddivisi per classi di priorità e fasce di tempi di attesa
Report tempi di attesa ex-ante
In questa pagina sono pubblicati i report sintetici dei tempi di attesa ex ante.
Si ricorda che:
Percentuale di garanzia ex ante si intende il rapporto tra il numero delle prenotazioni garantite entro i tempi per ogni classe di priorità e per ogni prestazione, rispetto al numero di prenotazioni per ogni classe e per ogni prestazione, determinandone quindi la percxentuale di coprtura;
Media dei tempi di attesa per l’accesso alle prestazioni per classe di priorità si intende il valore medio dei tempi di attesa registrati in un dato intervallo temporale calcolato come somma di tutti i valori diviso per il numero dei valori stessi, laddove il valore mediano è quel valore al di sotto del quale cade la metà dei valori campionati;
Ambito di garanzia rappresenta , per le prestazioni di primo accesso, l’ambito territoriale di garanzia nel rispetto del principio di prossimità e raggiungibilità., al fine di consentire alle Aziende di quantificare l’offerta necessaria a garantirei tempi massimi di attesa.
Percorso di tutela viene messo in atto qualora la prestazione non venga erogata nell’ambito territoriale di garanzia . Viene attivato dalla regione e prevede percorsi di accesso alternativi alle prestazioni specialistiche nel caso in cui al cittadino non possa essere assicurata la prestazione entro i limiti previsti dalla Regione. Per avere altre info sul governo delle liste di attesa, vai al sito di Alisa.
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE
Come prenotare esami e visite mediche
CODICI DI PRIORITÀ
Le modalità per accedere alle visite ambulatoriali variano a seconda della classe di priorità stabilita dal proprio medico di famiglia o dallo specialista in base alle proprie condizioni di salute.
Le classi di priorità sono quattro, corrispondenti al tempo massimo in cui si può ricevere la prestazione indicata dal medico sulla richiesta.
Il codice che il medico indica nella richiesta è uno dei seguenti quattro:
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Accessi prioritari urgenti Non possono essere prenotati a CUP. Il medico prescrittore contatta direttamente l'ospedale e il paziente riceve la prestazione indicata nella richiesta entro 72 ore. |
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Accessi prioritari brevi Il paziente prenota tramite CUP e ottiene la prestazione entro 10 giorni. |
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Accessi prioritari differiti Il paziente prenota tramite CUP e ottiene la prestazione entro 30 giorni per le visite ed entro 60 giorni per gli esami. |
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Accessi prioritari programmati Sono privi di priorità. Il paziente prenota tramite CUP e ottiene la visita entro 12 mesi. |
PERCORSI DI TUTELA:
Gli utenti che non riescono ad ottenere dal CUP un appuntamento presso l’Ente nei tempi previsti per la classe di priorità indicata dal Medico in fase di prescrizione possono segnalare l’anomalia presso gli sportelli CUP dell’ Ente o al numero 010 55221 per la presa in carico del caso.